IL RETTORE
 
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, approvato
con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280, e  modificato  con  regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2233, e successive modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modifiche ed aggiornamenti;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12  ottobre  1989,
concernente  il riordino dell'ordinamento didattico per gli studi del
corso di  laurea  in  scienze  delle  preparazioni  alimentari  e  il
mutamento di denominazione del corso di laurea medesimo;
  Vista  la  proposta  di  modifica  dello  statuto  formulata  dalle
autorita' accademiche di questa Universita';
  Preso  atto  del  parere  espresso  dal   Consiglio   universitario
nazionale nella riunione del 15 dicembre 1990;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica proposta, in deroga al termine triennale di  cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
 
                              Decreta:
 
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Milano, approvato e
modificato con i decreti  citati  nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso specificato.
   L'art.  64,  relativo  alle  lauree  conferite  dalla  facolta' di
agraria, e' cosi' riformulato:
  "La facolta' di agraria conferisce la laurea in scienze  agrarie  e
la laurea in scienze e tecnologie alimentari".
  L'art.   70,   relativo   al  corso  di  laurea  in  scienze  delle
preparazioni alimentari, e' soppresso e sostituito dal seguente.
 
         CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
 
  Art. 70. - Durata del corso degli studi: cinque anni,  comprendente
ventiquattro  insegnamenti  fondamentali  (di  cui  venti  annuali  e
quattro semestrali) e cinque  annualita'  di  insegnamenti  opzionali
(due corsi semestrali equivalgono ad uno annuale).
  I   titoli   di  ammissione  sono  quelli  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
Insegnamenti fondamentali propedeutici:
  Annualita':
    1) bochimca generale;
    2) chimica analitica I;
    3) chimica analitica II;
    4) chimica fisica;
    5) chimica generale ed inorganica;
    6) chimica organica I;
    7) chimica organica II;
    8) enzimologia (semestrale);
    9) fisica;
   10) fisica tecnica (semestrale);
   11) igiene;
   12) matematica;
   13) microbiologia generale;
   14) morfologia e fisiologia animale;
   15) morfologia e fisiologia vegetale.
Insegnamenti fondamentali di applicazione:
   16) analisi chimica dei prodotti alimentari;
   17) economia delle industrie agro-alimentari;
   18) fisiologia della nutrizione e razionamento;
   19) microbiologia degli alimenti;
   20) microbiologia industriale;
   21) produzioni animali (semestrale);
   22) produzioni vegetali (semestrale);
   23) tecnologie alimentari I (operazioni fondamentali);
   24) tecnologie alimentari II (processi).
Insegnamenti opzionali distinti per aree disciplinari:
   a) Discipline economiche statistiche e giuridiche:
   1) approvvigionamenti e mercato;
   2) contabilita' aziendale;
   3) istituzioni di economia politica;
   4) legislazione alimentare;
   5) metodologia e statistica sperimentale.
    b) Discipline biologiche:
   1) botanica sistematica ed applicata;
   2) zootecnia generale.
   c) Discipline chimiche e biochimiche:
   1) analisi chimica spettroscopica;
   2) biochimica degli alimenti;
   3) biochimica industriale;
   4) chimica delle fermentazioni;
   5) chimica e tecnologia degli aromi;
   6) gestione della qualita' dei prodotti alimentari;
   7) esercitazioni di analisi chimica dei prodotti alimentari;
   8) residui ed additivi;
   9) biochimica applicata.
   d) Discipline igieniche e microbiologiche:
   1) biotecnologia delle fermentazioni;
   2)  detergenza  e  sanificazione  degli  impianti  delle industrie
alimentari;
   3) difesa degli alimenti degli animali infestanti;
   4) genetica dei microrganismi;
   5) igiene degli alimenti;
   6) ispezione degli alimenti di origine animale;
   7) microbiologia lattiero-casearia;
   8) patologia animale e ispezione delle carni;
   9) patologia dei prodotti e delle derrate vegetali;
  10) virologia;
  11) tecniche microbiologiche.
   e) Discipline nutrizionistiche:
   1) principi di dietetica;
   2) programmazione nutrizionale;
   3) valutazione nutrizionale degli alimenti.
   f) Discipline tecnologiche:
   1) chimica e tecnologia del latte;
   2) disegno tecnico e materiali;
   3) enologia;
   4) ergotecnica ed organizzazione aziendale;
   5) macchine ed impianti per le industrie alimentari;
   6)   proprieta'   fisico-meccaniche   dei   prodotti   agricoli  e
alimentari;
   7) tecnica della ristorazione;
   8) tecnologia dei cereali e dei derivati;
   9) tecnologia dei prodotti alimentari tropicali e subtropicali;
  10) tecnologia del condizionamento e della distribuzione;
  11) tecnologia della birra;
  12) tecnologia delle applicazioni frigorifere;
  13) tecnologia delle bevande alcoliche;
  14) tecnologia delle conserve alimentari;
  15) tecnologia delle sostanze grasse;
  16)   trattamento   dei   sottoprodotti    degli    effluenti    ed
approvvigionamentodelle acque.
  Ogni   insegnamento  opzionale,  a  giudizio  della  facolta',  nel
manifesto potra' avere durata annuale o semestrale.
  Tutti gli insegnamenti del corso di laurea in scienze e  tecnologie
alimentari  sono  autonomi  rispetto a quelli di uguale denominazione
eventualmente presenti in altri corsi di laurea.
  La facolta' curera' l'organizzazione dei piani di studio secondo le
propedeuticita' proposte e scegliendo gli insegnamenti  opzionali  da
attivare  secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, in logica
distribuzione per area disciplinare.
  La facolta' stabilisce il numero e l'ordine  di  successione  degli
insegnamenti  fondamentali  propedeutici che lo studente deve seguire
durante i primi due anni di corso. Per ottenere l'iscrizione al terzo
anno lo studente deve aver seguito i corsi e superato  gli  esami  in
tutti gli insegnamenti dei primi due anni di corso, o al massimo meno
due,  fermo  restando  che lo studente non potra' sostenere esami del
terzo anno se prima non avra' superato i restanti due esami dei primi
due anni di corso.
  Lo studente, prima dell'assegnazione della  tesi  di  laurea,  deve
aver sostenuto un accertamento della conoscenza della lingua inglese,
mediante  colloquio e traduzione di testi scientifici, effettuato con
docenti di discipline attinenti alla tesi stessa.
  Le discipline indicate come I e II devono intendersi di due diversi
contenuti e corrispondenti a due distinti esami.
  Per il conseguimento della laurea lo studente, dopo aver  sostenuto
e  superato  gli  esami relativi alle ventisette discipline annuali o
equivalenti (due discipline semestrali equivalgono  ad  una  annuale)
del  piano  di  studio, dovra' superare l'esame di laurea consistente
nella discussione di una tesi a carattere sperimentale.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Milano, 26 febbraio 1991
                                               Il rettore: MANTEGAZZA